STORIA DELL’RFID UHF
Nel nostro precedente articolo su come è nata la tecnologia RFID, abbiamo spiegato le radici della tecnologia RFID dal radar agli sviluppi LF, HF e UHF. Ora, in questo articolo, spiegheremo brevemente la storia della RFID UHF.
I primi passi verso la commercializzazione di sistemi RFID UHF su larga scala
Inizialmente, le applicazioni commerciali della tecnologia RFID nell’industria si concentravano sulle frequenze LF e HF più basse. Ma all’inizio degli anni ’90, IBM ha sviluppato e brevettato il primo sistema RFID UHF. Fin dall’inizio, i vantaggi della RFID UHF sono stati evidenti. Tra questi, un raggio di lettura più ampio (fino a 12 metri) e un trasferimento dei dati più rapido. Tuttavia, IBM non ha mai commercializzato nessuno dei sistemi RFID UHF sviluppati. Anche se alcuni di essi sono stati sviluppati in collaborazione con Walmart. Infine, quando a metà degli anni ’90 IBM si trovò in difficoltà finanziarie, vendette i propri brevetti a Internec.
Il problema principale nella commercializzazione dei sistemi RFID UHF era l’assenza di protocolli e standard che consentissero una commercializzazione su larga scala a livello mondiale. L’evoluzione delle applicazioni RFID UHF procedette a un ritmo lento fino alla fine degli anni Novanta. Nel 1990 alcune organizzazioni e università hanno fondato l’Auto-ID Center, oggi Auto-ID Labs, per la ricerca e lo sviluppo dell’identificazione a radiofrequenza degli oggetti. L’Auto-ID Center , insieme a EPCglobal, ha stabilito standard comuni per la progettazione dell’architettura dell’Internet degli oggetti, facendo da apripista al termine IoT. Allo stesso tempo, l’International Standards Organisation (ISO) ha introdotto standard per i diversi elementi della RFID, dai tag ai lettori.
Infine, nel 2003, il gigante della vendita al dettaglio Walmart ha chiesto ai suoi 100 principali fornitori di applicare le etichette RFID a tutte le spedizioni. Questa è stata una pietra miliare che ha messo la RFID UHF sulla mappa dei processi logistici. In seguito, oltre alle spedizioni, anche i prodotti elettronici come televisori, CD e stereo sono stati etichettati singolarmente a causa del loro elevato valore. Alla fine del 2006 Walmart aveva quasi implementato la tecnologia RFID in tutta l’azienda.
Walmart è fortemente impegnata nell’automazione dei processi e nel miglioramento delle operazioni aziendali. Per questo motivo Walmart ha contribuito alla diffusione quotidiana dell’applicazione della tecnologia RFID.
Perché i sistemi RFID UHF hanno avuto successo in così poco tempo?
I responsabili di molti noti rivenditori si sono resi conto che le aziende stavano perdendo vendite e soddisfazione dei clienti, oltre ad aumentare la quantità di prodotti sconosciuti mancanti. Tutto ciò era dovuto a inventari imprecisi. Pertanto, seguendo l’esempio di Walmart, altre grandi aziende hanno iniziato ad adottare sistemi RFID per controllare le scorte, automatizzare i processi e proteggere i prodotti.
L’implementazione di un sistema RFID UHF consente di ottenere:
- Visibilità dell’inventario. L’RFID consente un controllo accurato e aggiornato delle scorte.
- Convenienza per i clienti. Grazie alla logistica e alla gestione RFID, le comunicazioni tra clienti e rivenditori migliorano in velocità e affidabilità attraverso siti web e piattaforme di e-commerce.
- Efficace sistema antifurto.
- Controllo anticontraffazione.
- Tracciabilità articolo per articolo con informazioni sui singoli articoli.
Questi sono i principali vantaggi dell’implementazione di un sistema RFID UHF. Ve ne sono altri, a seconda dei problemi che le aziende hanno e vogliono risolvere con la tecnologia RFID. Ci auguriamo che questo articolo sia utile per voi. Restate sintonizzati per altri interessanti articoli sulla tecnologia RFID.
Foto principale di Sam Pack su Unsplash.
Contattaci per maggiori informazioni incentrate sulle tue esigenze. Se desideri ricevere informazioni sulla tecnologia RFID, iscriviti alla nostra rivista.